PSVita modifica su firmware 3.70 3.71 3.72 3.73

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Psvita? Semplicemente universale! 

Buongiorno amici e fans di commodoreblog.com

Viste le numerose richieste oggi voglio cimentarmi nella guida scritta per modificare e successivamente dowgradare la vostra PSVITA senza problemi.

Notizie Psvita dell’ultima ora fresche del 16/10/2019

Sony ha rilasciato nelle scorse ore un nuovo aggiornamento del firmware per Playstation Vita e Playstation TV, il software di sistema 3.73. Anche questa volta mira a correggere alcuni bug migliorando ulteriormente le prestazioni delle due console.

Psvita

Questo nuovo aggiornamento non ha ancora corretto l’exploit h-encore² (per fortuna). Questo significa che, chi ha aggiornato accidentalmente la console al nuovo firmware 3.73, potrà eseguire ancora una volta la modifica.

Per poter effettuare il downgrade ad un firmware compatibile con Henkaku Ensō basta utilizzare l’aggiornamento 2.1 di Modoru, il downgrader per PlayStation Vita e PlayStation TV ha da poco introdotto il supporto per firmware 3.73.

Se non avete ancora modificato la console PlayStation Vita e PlayStation TV, seguite la nostra guida.

Ricordatevi comunque che l’exploit ha un basso tasso di successo (circa il 25%) pertanto si consiglia di eseguire il downgrade su firmware 3.60 e installare Henkaku Ensō.

Psvita downgrade guide

Ora vi riposto l’aggiornamento del vecchio articolo, mentre alla fine del video cominceremo con la guida scritta PASSAGGIO PER PASSAGGIO.

1) AGGIORNAMENTO DEL VECCHIO ARTICOLO (PER I PIU’ AUDACI)

Con il rilascio dell’ OFW 3.72 da parte di Sony si dichiarava terminata la guerra ai CFW per PS VITA. Pochi giorni dopo il rilascio ufficiale, il team di sviluppo “TheFlow” rilascia H-Encore² che permette la modifica dei OFW 3.71 e 3.72 con il 25% di successo. Questo significa che il CFW funziona benissimo ma che ci vogliono diversi tentativi di H-Encore2 con riavvio della console prima di poter avviare degli homebrew. Un pò come faceva il RGH (Reset Glitch Hack) su Xbox One.

Una discesa nel OFW per psvita 

Questo però ha permesso di poter creare una catena di exploit che, utilizzando Enso (ovviamente dopo aver fatto tutti i passaggi pezzo per pezzo) porta all’installazione del OFW 3.65, a seguire del 3.60. Poi riutilizzando H-Encore² e Enso rendere infine definitiva la modifica, installando il CFW 3.60. Non nego che i passaggi possono essere ostici, ma, armandosi di santissima pazienza, scaricando tutti i tool necessari richiesti dai video guida, e, facendo esattamente quello che viene detto PASSAGGIO PER PASSAGGIO, si può arrivare per i più smanettoni ad avere quanto in titolo.

Eppur funziona!

Funziona, il vostro Anziano l’ha testata oggi per voi, partendo da un OFW 3.70, aggiornandolo a OFW 3.72 (passaggio obbligatorio) e infine downgradandola a CFW 3.60.

Seguite la guida ai punti 2 e 3 e il primo video per la modifica

E ovviamente a seguire ci sarà al punto 4 la seconda parte con il video e la guida per il downgrade a CFW 3.60

Ovviamente i video sono in inglese ma potete abilitare i sottotitoli. I passaggi sono molto ben chiari, usate molto spesso la pausa e fate le cose con calma.

Il rischio di brick è dietro l’angolo

e nessuno se ne assume la responsabilità, anche perchè lo ricordiamo, tutto ciò è fatto a scopo meramente didattico. Nei commenti dei due video trovate i link a tutti gli strumenti richiesti che dovrete scaricarvi per affrontare la sfida. Con questo CFW è addirittura possibile poter utilizzare il PSN e il Playstation Store agendo sulle impostazioni di spoofing del CFW, impostandole manualmente a 3.72.

2) GUIDA PASSO PER PASSO ALLA Modifica per PSvita OFW 3.70-3.71-3.72

Inutile dire che questa guida funziona su entrambi i modelli di PSVita e anche su PS TV. Per eseguire la modifica saranno necessari un account PSN (non va bene un account random, dovete avere un vostro account o crearvene uno) e la memory card Sony presente con la vostra PSVita (per le versioni FAT di PSVita, per la versione SLIM invece è necessario 1 gb di memoria interna cosi come per PSTV).

Non arrendersi al primo insuccesso

Ricordiamo che l’exploit ha la probabilità del 25% di successo per cui, non preoccupatevi se la modifica non ingrana al primo tentativo. La PSVita si riavvierà e ritenterete subito dopo in pochissimo tempo. Questo significa che il CFW funziona benissimo ma che ci vogliono diversi tentativi di H-Encore² con riavvio della console prima di poter avviare degli homebrew. Un pò come faceva il RGH (Reset Glitch Hack) su Xbox One.

Cosa serve

Innanzitutto cominciamo dai ferri del mestiere, scarichiamo dal primo link H-Encore², poi a seguire QCMA, Psvimgtools, Pkg2zip (scegliete la versione a 32 o a 64 bit a seconda del sistema operativo del vostro PC):

Ora iniziamo la procedura, scriverò all’inizio di ogni riga il minuto e il secondo corrispondente in modo che potrete vedere con i vostri occhi i passaggi necessari nel video postato all’inizio. Let’s go!

3) Iniziamo la procedura della modifica per psvita! 

Step1

00.43 – Possiamo notare una breve panoramica e spiegazione in inglese dell’articolo riguardante la modifica in oggetto, comparsa su Wololo con tutte le novità dell’exploit Trinity + H-Encore². Molto importante anche il fatto che la modifica va riapplicata ad ogni riavvio della vostra PS Vita. Questo per i firmware da 3.67 a salire. Vedremo più avanti come rendere definitiva la vostra modifica.

Step2

01.51 – Nella pagina di GitHub di H-Encore² troviamo la procedura in inglese riguardante la parte di installazione e di exploiting con H-Encore². Consiglio di tenerla aperta in una pagina separata del vostro browser, insieme alla nostra guida e ad un altra pagina contenente il video. In tal modo potete procedere passo passo e poter copiare certi comandi lunghi direttamente dalla pagina Github così non si rischia di sbagliare. Seguendo il video, tralasciamo di scaricare di nuovo H-Encore² poichè lo abbiamo già scaricato prima all’inizio della nostra guida.

Step3

02.18 – Seguendo il link, arriviamo nella pagina di QCMA, nella quale possiamo scegliere la versione di QCMA da scaricare. Anche qui, se avete un sistema operativo Windows, il link vi è già stato fornito ad inizio guida, altrimenti scaricate la versione che più risponde alle vostre esigenze.

Step4

02.37 – Tornate indietro alla pagina di GitHub, e seguiamo il prossimo link da seguire, quello che ci porterà alla pagina GitHub di Psvimgtools. Se lo avete scaricato dai link precedenti, bypassate questo passaggio, altrimenti scegliete la versione che più fa il vostro caso.

Step5

03:05 – Il prossimo passaggio sarà quello di procurarvi la versione più utile a voi di Pkg2Zip seguendo i link della pagina madre della guida di H-Encore2.

Step6

03.18 – Torniamo alla pagina madre di H-Encore2 e scarichiamo la Demo di Bitter Smile, gioco demo del PSN libero da licenze, la cui vulnerabilità viene sfruttata da H-Encore per exploitare la vostra PS Vita. Ovviamente se non lo abbiamo già fatto precedentemente. A questo punto ci ritroveremo con un file della grandezza di circa 200 Mb. Verifichiamo la consistenza in megabyte e ci siamo.

Step7

03.36 – A questo punto mettiamo tutti i file scaricati in una cartella sul nostro desktop e ci troveremo in una situazione come nel video. Avremo i file zippati di H-Encore2, Psvimgtools, Pkg2Zip, l’installativo eseguibile di Qcma e un file pkg dal nome improponibile e lunghissimo. Prendiamo proprio quest’ultimo file e rinominiamolo come nel video in DEMO.pkg. Mi raccomando di rinominarlo con le lettere maiuscole. Assicuriamoci di aver abilitato all’interno della cartella la visualizzazione delle estensioni.

Step8

04.05 – Clicchiamo due volte sull’eseguibile di QCMA e procediamo all’installazione, scegliamo la lingua e terminiamo. Cancelliamo il file d’installazione di QCMA, che ormai non ci servirà più.

Step9

04.37 – Ora il passo successivo sarà quello di estrarre i 3 file zippati, H-Encore2, Psvimgtools e Pkg2Zip. Selezioniamoli tutti e tre e con il tasto destro del mouse scegliamo “estrai qui” in modo che il contenuto venga estratto in questa cartella. Attendiamo la fine dell’estrazione di tutti i file e verifichiamo di avere i file come in video. Poi cancelliamo i tre file zippati.

Step10

05.06 – Siamo ora arrivati al punto 4 della guida madre di GitHub relativa ad H-Encore2, giusto per darvi un riferimento scritto oltre che video. Andiamo sulla barra di ricerca in alto (per capirci quella dove troviamo il percorso completo della cartella attuale sulla quale stiamo lavorando) e clicchiamoci sopra. Digitiamo il comando CMD. In questo modo apriremo il nostro prompt dei comandi e saremo posizionati nella cartella di lavoro attuale.

Step11

05.18 – Torniamo indietro alla pagina della guida principale e copiamo questo comando:

pkg2zip -x PATH_OF_PKG

Ora ritorniamo al prompt dei comandi e incolliamo con CTRL+V il comando appena copiato, cancelliamo le parole PATH_OF_PKG e scriviamo DEMO.pkg

Il comando risultante dovrà essere: pkg2zip -x DEMO.pkg, diamo Invio e al termine dell’estrazione chiudiamo pure il prompt dei comandi.

Step12

06.09 – Ora con il tasto destro del mouse diamo un “Aggiorna” in modo da refreshare la pagina anche con i nuovi file. Clicchiamo due volte sulla cartella APP e doppio clic sulla cartella PCSG90096. Copiamo l’intero contenuto di questa cartella e torniamo su nell’albero delle directory. Arriviamo alla cartella di lavoro principale e clicchiamo stavolta sulla cartella h-encore-2 e poi doppio clic su APP, poi, doppio clic sulla cartella ux0_temp_game_PCSG90096_app_PCSG90096 e incolliamo il contenuto precedentemente copiato.

Step13

06.44 – Al termine della copia, torniamo di nuovo sulla cartella APP\PCSG90096, stavolta entriamo nella cartella sce_sys poi clicchiamo due volte sulla cartella package. Individuiamo il file temp.bin e copiamolo. Torniamo alla cartella di lavoro principale, poi spostiamoci nella cartella h-encore-2, poi in license,  poi in ux0_temp_game_PCSG90096_license_app_PCSG90096 e incolliamo il file precedentemente copiato. Rinominiamo il file temp.bin in 6488b73b912a753a492e2714e9b38bc7.rif facendo attenzione che le estensioni finali non siano .rif.bin al termine, questo file dovrà trovarsi nella stessa cartella del file VITA_PATH.TXT

Step14

08.04 – Siamo ora arrivati al punto 7 della guida GitHub di H-Encore2. E’ arrivata l’ora di avviare QCMA, cerchiamo l’applicazione che abbiamo precedentemente installato nella barra dei programmi di Windows e avviamola. Comparirà la richiesta di autorizzazione all’accesso alle reti pubbliche e private di Windows Firewall qualora dovesse essere attivo. Successivamente comparirà una finestra di aggiornamento del database della Psvita. L’operazione potrebbe richiedere qualche minuto. Nell’angolo in basso a destra dello schermo, nella zona delle icone di notifica, troviamo l’icona di QCMA. Cliccando con il tasto destro del mouse apriremo un menù a tendina con alcune voci tra cui la voce Settings (impostazioni), clicchiamoci sopra.

Step15

08.54 – Ora, si aprirà la finestra delle impostazioni di QCMA, finestra che si suddivide in due parti: Folders e Other. Clicchiamo su Other e assicuriamoci che sia flaggata con il segno di spunta la voce Offline Mode. Poi scendiamo e verifichiamo che la voce CMA Protocol Selection sia impostata su Latest. Infine la voce Use this version for updates sia impostata su FW 0.00 (Always up-to-date).

Step16

09.09 – E’ arrivato il momento di collegare la nostra Psvita. Accendiamola e cerchiamo la bolla di Gestione Contenuto (Content Manager) e attiviamola. Selezioniamo la voce Copia Contenuto (copy content) e colleghiamo il cavo USB. Ci verrà richiesto l’accesso al PSN con username e password dell’account che servirà per collegare il dispositivo all’account. Clicchiamo sulla X per chiudere la finestra di scelta del dispositivo a cui collegarsi e la modalità, comparirà un’altra finestra in cui sceglieremo di nuovo la voce Copia Contenuti (copy content). Selezioniamola e ci troveremo in una schermata che ci dirà alcune info importanti, tra le quali la connessione tra pc e Psvita con i nomi dei dispositivi, nonchè la possibilità di scegliere il tipo di trasferimento. Selezioniamo la voce PC -> PS Vita System e subito dopo Applications.

Step17

10.03 – Torniamo ora al PC. La nostra PSVita è ormai connessa tramite QCMA. Innanzitutto se dovessimo trovare un messaggio di errore riguardo alla versione software, semplicemente basta riavviare la nostra Psvita. Se non dovessimo risolvere mettiamoci in modalità Aereo e riavviato. Se ancora non dovesse funzionare rimane solo più da settare il DNS con il seguente indirizzo 212.47.229.76 e riavviare, tutto ciò per evitare l’aggiornamento forzato. Clicchiamo ora sull’icona di notifica e su Settings, questa volta agiamo sulla cartella Folders e cerchiamo la voce Applications / Backup. Clicchiamo sul pulsante Browse corrispondente. Si aprirà una nuova finestra, entriamo nella cartella APP e poi nella cartella XXXXXXXXXXXXXXXX dove al posto delle X troveremo una cartella con un nome di 16 cifre. Queste cifre ci serviranno, per cui clicchiamo sul nome della cartella con il tasto destro, voce del menù Rinomina e copiamo le cifre in questione. Queste cifre corrispondono all’ID relativo al vostro account PSN. Clicchiamo sul pulsante CANCEL e proseguiamo.

Step18

10.31 – Ora apriamo questo link e incolliamo nel campo AID: il numero che abbiamo appena copiato. Clicchiamo su SUBMIT. Questo creerà un Hashing alfanumerico secondo un particolare algoritmo e darà come risultato appunto una stringa alfanumerica. Copiamo la stringa che compare dopo i due punti, per capirci quella NON in grassetto. Torniamo alla nostra cartella e creiamo un nuovo file di testo. Rinominiamolo come z-id-key e apriamolo. Incolliamoci dentro la stringa alfanumerica copiata dal sito e salviamo il file di testo. Selezioniamo adesso tutti i file TRANNE il file demo.pkg e tranne la cartella APP e trasciniamoli dentro la cartella H-Encore-2.

Step19

11.33 – Ora entriamo dentro la cartella H-Encore-2, clicchiamo sulla barra degli indirizzi e digitiamo il comando CMD per aprire il prompt dei comandi. Dovremo inserire in sequenza i 4 comandi uno alla volta e sostituire in ogni comando la parola YOUR_KEY con la stringa alfanumerica generata precedentemente. Poi ovviamente digitare invio al termine di ogni comando. Come consiglio potreste copiare i seguenti comandi su un editor di testo come Notepad e copiare la stringa come spiegato sopra, in modo da poter “preparare” il comando prima di lanciarlo:

psvimg-create -n app -K YOUR_KEY app PCSG90096/app

psvimg-create -n appmeta -K YOUR_KEY appmeta PCSG90096/appmeta

psvimg-create -n license -K YOUR_KEY license PCSG90096/license

psvimg-create -n savedata -K YOUR_KEY savedata PCSG90096/savedata

Dopo aver preparato i 4 comandi copiamo un comando alla volta nella finestra del prompt dei comandi aperta precedentemente, incolliamo il comando e diamo invio. Al termine proseguiamo con il secondo comando, poi con il terzo e infine il quarto.

Step20

13.55 – Adesso possiamo eliminare da notepad le 4 stringhe di comandi, salvare la stringa alfanumerica per eventuali usi futuri e chiudere il file .txt. Adesso torniamo nella cartella H-Encore-2 e copiamo la cartella PCSG90096, puntiamo con il mouse nell’area delle icone di notifica in basso a destra dello schermo e cerchiamo l’icona di QCMA. Clicchiamo col tasto destro e selezioniamo SETTINGS, posizioniamoci nella sezione Application /Backup e clicchiamo sul pulsante BROWSE corrispondente. Si aprirà una finestra con delle cartelle. Clicchiamo sulla cartella APP e successivamente sulla cartella

XXXXXXXXXXXXXXXX

dove al posto delle X troveremo una cartella con un nome di 16 cifre. Clicchiamo due volte su questa cartella e al suo interno copiamo la cartella PCSG90096, infine clicchiamo su CANCEL e poi su OK. Ora torniamo sull’icona di QCMA nell’area di notifica e stavolta clicchiamo su REFRESH Database. Al termine di questa operazione possiamo tornare di nuovo a operare sulla nostra PSVITA.

Step21

14.51 – Bene ragazzi a questo punto riprendiamo in mano la nostra PSVITA collegata a QCMA. Selezioniamo la sezione COPY CONTENT poi selezioniamo la riga PC – PS VITA SYSTEM, poi APPLICATION, PSVITA, e selezioniamo H-Encore² tappandolo. Comparirà il segno di spunta, tappiamo su COPY e infine su OK (nel video si vede una finestra dove si richiede la sovrascrittura. Siccome il creatore del video aveva già effettuato la modifica, il file di H-Encore era già presente, ignorate quest’ultimo passaggio). Attendiamo la fine della copia e al termine chiudiamo il manager dei contenuti. Cerchiamo nelle pagine delle nostre applicazioni, quindi verso il fondo, un’icona rossa di H-Encore2 e tappiamoci sopra.

Facciamo attenzione a questa fase

cercherò di spiegarvi a cosa fare attenzione perchè questo particolare dopo vi servirà per capire se la modifica è entrata in circolo oppure no. Una volta tappato sull’icona, comparirà dapprima la schermata di avvio classica delle applicazioni. Li dovrete tappare sulla finestrella centrale con su scritto

AVVIA.

Una volta tappato, lo schermo creerà un flash con una breve dissolvenza, questo è il “segno” che la modifica ha fatto effetto, il saperlo ci servirà successivamente.

Step22

16.07 – Ora siamo nel H-Encore Bootstrap Menu. Come prima cosa selezioniamo la voce Install HENkaku e premiamo X. Successivamente selezioniamo DOWNLOAD VITASHELL, ma prima riaccendiamo il WIFI per poterlo scaricare. Al termine del download possiamo uscire da questo menù. Ora andiamo nei settaggi del sistema e verifichiamo in informazioni del sistema di essere passati al firmware 3,68 HEN (con HEN scritto in giapponese).

Usciamo e torniamo nel menù precedente.

Cerchiamo verso l’inizio la voce Henkaku settings, abilitiamo il PSN Spoofing (servirà per “ingannare” il PSN e per fargli capire di avere l’ultimo firmware necessario all’accesso). Ora andiamo alla voce SPOOFED VERSION e scriviamo 3.72 e usciamo dai settaggi. Ora possiamo provare ad accedere al Playstation Store.

Questo primo video relativo alla modifica è finalmente terminato.

Cominciamo a ringraziare Tech James e il suo canale per questo video esplicativo molto dettagliato e preciso che ci ha consentito di modificare senza problemi la nostra PSVITA.

Ricordiamo che questa modifica per Psvita NON è definitiva

Per questo dobbiamo ancora lavorare un pochino e con il prossimo video e provvedere al downgrade verso un custom firmware più basso che permetta una modifica definitiva che non debba essere riattivata ad ogni avvio della nostra PSVITA.

4) GUIDA PASSO PER PASSO AL Downgrade Psvita VERSO CFW 3.60 CON MODORU 2.0 + HENkaku Enso

Cosa serve

Prerequisiti e ferri del mestiere:

  •  PS Vita modificata al firmware 3.71 / 3.72 CFW utilizzando il nuovo exploit H-Encore².
  •  memory card che sia almeno da 4 gb
  • Sony PSVITA Firmware ufficiale 3.65
  • Sony PSVITA Firmware ufficiale 3.60 
  •  Modoru versione SKGLeba (assicurarsi che sia SKGleba)
  • VitaShell
  • FileZilla FTP Client

 Ecco dove poter trovare tutto ciò:

  1. Pagina ufficiale GitHub h-encore.
  2. Articolo PS Vita Downgrade Wolol
  3. OnlineMD5 Hash Checker
  4. Darthsternie Vita Firmware Archives
  5. Playstation Vita Firmware 3.60
  6. Playstation Vita Firmware 3.65
  7. Modoru by SKGLeba
  8. Modoru by SKGLeba per firmware 3.73 
  9. HENkaku Enso (file vpk)
  10. FileZilla FTP Client
  11. 7-Zip per Windows 32 bit
  12. 7-Zip per Windows 64 bit

 

Ora come già fatto per la guida alla modifica, iniziamo la procedura. Scriverò all’inizio di ogni riga il minuto e il secondo corrispondente in modo che potrete vedere con i vostri occhi i passaggi necessari nel video postato all’inizio di questa guida. Let’s go one more time!

5) Iniziamo la procedura di downgrade di psVita! 

Come per il video precedente, anche qui i passaggi sono molto ben chiari. Usate molto spesso la pausa e fate le cose con calma. Il rischio di brick è dietro l’angolo e nessuno se ne assume la responsabilità, anche perchè lo ricordiamo, tutto ciò è fatto a scopo meramente didattico.

Step1

00.00 – Il video mostra una panoramica di qualche minuto, dove spiega i prerequisiti per il downgrade, la lista dei software necessari ad effettuarlo e qualche raccomandazione iniziale. Tra le raccomandazioni più importanti sicuramente bisogna fare attenzione a:

  • avere la batteria della vostra PSVITA completamente carica prima di cominciare questa serie di operazioni;
  • assicurarsi di NON USARE la memory SD2VITA ma di usare la memory card Sony ufficiale fornita;
  • assicurarsi di disabilitare ogni plugin precedentemente installato (ovviamente se avete fatto tutto correttamente, dopo la modifica si parte subito con il downgrade per cui non avrete al momento necessità di disabilitare alcun plugin). Tutto questo perchè Moduru potrebbe non funzionare;
  • si raccomanda di aggiornare all’Official firmware 3.72 qualora aveste il 3.71 (anche qui casistica non contemplata perchè se avete iniziato con la nostra guida in automatico nella guida alla modifica vi abbiamo già fatto aggiornare al firmware 3.72), non preoccupatevi, H-Encore lavora comunque anche sul nuovo firmware 3.72.

Step2

08.55 – Allora, partiamo dalla nostra PSVITA precedentemente modificata. Facciamo partire H-Encore 2, installiamo HENkaku e usciamo. Andiamo in IMPOSTAZIONI e in IMPOSTAZIONI DI HENKAKU, cerchiamo la voce Ricarica taiHEN config.txt e selezioniamolo con il tasto X. Usciamo dalle IMPOSTAZIONI DI HENKAKU e torniamo in Impostazioni. Cerchiamo la voce SISTEMA e INFORMAZIONI SUL SISTEMA e verifichiamo la versione del firmware installata. Usciamo dalle IMPOSTAZIONI e avviamo di nuovo H-Encore 2, selezioniamo la voce Reset taiHEN config.txt e successivamente premiamo X. Al termine usciamo da H-Encore 2 e apriamo Vitashell precedentemente installato in fase di modifica.

Step3

09.49 – Dopo aver aperto Vitashell, verifichiamo di essere nella pa Ertizione ux0: (possiamo verificare dove siamo guardando sotto la scritta Vitashell). Cerchiamo e selezioniamo la cartella tai e premiamo il pulsante triangolo e cancelliamo la cartella (delete). Ora premiamo il tasto cerchio per tornare alla directory precedente e posizioniamoci nella partizione ur0: (verifichiamo dove siamo nella stessa maniera di prima). Anche qui cerchiamo la cartella tai e cancelliamola. Ora, premiamo il tasto select, si aprirà il menù con i settaggi principali di Vitashell (main settings) andiamo su select button. Con il pulsante X cambiamo la voce USB in FTP, questo farà in modo che alla pressione del tasto select venga abilitato il servizio di server FTP sulla nostra PSVITA. Ora per sicurezza selezioniamo il comando Restart Vitashell per riavviare appunto Vita shell. Al termine del riavvio premiamo il tasto SELECT e comparirà una finestra con la conferma dell’avvio del servizio Server FTP e l’indirizzo IP e la porta utilizzata sulla nostra Psvita. Annotiamoli perchè ci serviranno in seguito.

Step4

10.25 – Ora nel video vediamo una breve panoramica al sito github dove scaricare Modoru 2.0 e un’altra breve panoramica dell’archivio dei firmware Darthsternie (che ringraziamo). Qui troveremo nella sezione Complete Firmware (dopo aver selezionato come visualizzazione 100 voci) i firmware versione 3.60 e 3.65. Questi download ovviamente dovremo averli già effettuati a inizio guida, ma come si sa, repetita iuvant 🙂 . Ora breve panoramica di nuovo al sito github nella sezione dove è possibile scaricare Enso. Si raccomanda sempre di scaricare l’ultima versione onde evitare eventuali brick.

Step5

15.01 – Ora, andiamo nella cartella download del nostro pc e spostiamo i file modoru.vpk e enso.vpk sul desktop, nonchè i file compressi PSVita OFW 3.60 complete .zip e PSVita OFW 3.65 complete .zip relativi agli official firmware 3.60 e 3.65 che abbiamo scaricato. Decomprimiamo i due file relativi ai firmware con un programma di gestione dei file zippati come 7-Zip (precedentemente scaricato all’inizio di questa parte di guida). Alla fine di questo processo risulteranno sul desktop due cartelle così nominate PSVita OFW 3.60 complete e PSVita OFW 3.65 complete. Ora entriamo nella cartella PSVita OFW 3.60 complete e cerchiamo il file zippato PSVITA OFW 3.60.zip e decomprimiamolo in questa cartella. Al termine del processo avremo come risultato un file di nome PSP2UPDAT.PUP. Chiudiamo la cartella e apriamo la cartella PSVita OFW 3.65 complete. Cerchiamo il file zippato PSVITA OFW 3.65.zip e decomprimiamolo in questa cartella. Al termine del processo avremo come risultato anche qui un file di nome PSP2UPDAT.PUP.

Step6

16.55 – Adesso è il momento di verificare l’integrità dei firmware che abbiamo scaricato. Per fare questo apriamo il file PsVita 3.65 Firmware MD5 Hashes.txt. Apriamo anche il browser e cerchiamo il sito OnlineMD5 Hash Checker: http://onlinemd5.com/. Torniamo al nostro file txt e copiamo il codice alfanumerico presente alla voce PSVita Firmware MD5 Hashs (non copiate il numero 3.65 solo la stringa) nel sito all’interno del campo Compare with. Ora apriamo la cartella  PSVita OFW 3.65 complete e trasciniamo il file PSP2UPDAT.PUP sul sito nel riquadro centrale bianco grande con la scritta “Click to select a file or drag and drop…etc etc…”. Al termine del processo che potremo seguire tramite la barra verde di progressione sul sito, nel campo File Checksum, dovrà comparire una stringa alfanumerica. Affinchè il file scaricato ed estratto possa essere ritenuto accettabile e poter procedere cosi al nostro downgrade, la stringa comparsa dovrà essere identica in ogni sua parte alla stringa che abbiamo copiato nel campo

Compare with.

Se questo non dovesse accadere si consiglia di riscaricare il file e ripetere i procedimenti degli ultimi due paragrafi dal minuto 15.01. Lo stesso procedimento dovrà essere effettuato per il firmware 3.60. Apriamo la cartella PSVita OFW 3.60 complete, poi apriamo il file PsVita 3.60 Firmware MD5 Hashes.txt. Torniamo al browser e ricarichiamo il sito OnlineMD5 Hash Checker: http://onlinemd5.com/ per fare in modo che i campi si svuotino. Torniamo al nostro file txt e copiamo il codice alfanumerico presente alla voce PSVita Firmware MD5 Hashs (non copiate il numero 3.65 solo la stringa) nel sito all’interno del campo Compare with. Ora apriamo la cartella  PSVita OFW 3.60 complete e trasciniamo il file PSP2UPDAT.PUP sul sito nel riquadro centrale bianco grande con la scritta “Click to select a file or drag and drop…etc etc…”. Come precedentemente visto, anche qui i due campi dovranno coincidere affinchè il file possa essere utilizzato senza rischi di brick per la nostra PSVita.

Step7

19.53 – E’ arrivato il momento di aprire Filezilla FTP Client per poter trasferire i file all’interno della nostra console portatile. Inseriamo nel campo Host l’indirizzo IP precedentemente fornito da Vitashell e che ci eravamo annotati dalla nostra PsVita (che dovrebbe essere collegata via wi-fi alla nostra rete domestica) inseriamo nel campo Port la porta fornitaci da Vitashell insieme all’indirizzo IP (per capirci il numero dopo i due punti. In questo caso dovrebbe essere sempre 1337 per tutte le PSVita) e clicchiamo sul pulsante Quickconnect. Nel riquadro a sinistra possiamo visualizzare il sistema di directory del nostro PC, nella parte destra invece il file system della nostra Psvita. Soffermiamoci su quest’ultimo e clicchiamo sulla cartella ux0: clicchiamo in uno spazio vuoto del riquadro con il tasto destro del mouse e clicchiamo su Create Directory nel menù che comparirà. Nominiamo la nostra nuova cartella 3.60 update e subito dopo creiamone un altra chiamata 3.65 update. Entriamo nella cartella 3.60 update e riduciamo la finestra di filezilla come nel video mantenendo il riquadro lato PSVita visibile. Apriamo la cartella PSVita OFW 3.60 complete e trasciniamo il file PSP2UPDAT.PUP nel riquadro del programma Filezilla relativo al lato PSVita. Ora torniamo a Filezilla e clicchiamo sulla cartella con i due puntini per tornare alla cartella ux0: ora apriamo la cartella 3.65 update e con le stesse modalita usate precedentemente copiamo il file

PSP2UPDAT.PUP

presente nella cartella PSVita OFW 3.65 complete sul nostro desktop. Ora torniamo a filezilla e cliccando sulla cartella con i due puntini per tornare alla cartella ux0: clicchiamo di nuovo sulla cartella con i due puntini e torneremo cosi alla root principale della nostra PSVita dove possiamo visualizzare il nostro sistema di partizioni. Andiamo sul desktop, selezioniamo i file enso.vpk e modoru.vpk e trasciniamoli sulla partizione ux0: Nella parte inferiore del programma Filezilla FTP Client possiamo notare il progresso nella copia dei 4 file processati.

Step8

22.55 – Torniamo a maneggiare la nostra Psvita. Usciamo dal servizio Server FTP con la pressione del tasto cerchio e andiamo nella partizione ux0: e selezioniamo il file modoru.vpk per poter così installare l’applicazione. Al termine dell’installazione andiamo nella cartella 3.65 update e selezioniamo il file PSP2UPDAT.PUP. Premiamo il tasto triangolo e selezioniamo il comando MOVE. Torniamo alla cartella precedente con il tasto cerchio ed entriamo nella cartella APP e successivamente nella cartella MODORU000. Premiamo il pulsante triangolo e selezioniamo PASTE, l’unica opzione disponibile per incollare. Ora al termine della copia spegniamo la nostra PSVita e riaccendiamola.

Step9

24.01 – Appena avviata la nostra PSVita andiamo sull’app H-Encore² e avviamola. Selezioniamo Install HENkaku e al termine usciamo dall’app. Andiamo in Impostazioni e verifichiamo che, nelle Impostazioni di HENkaku sia flaggata la voce Enable Unsafe Homebrew. Usciamo dalle impostazioni e apriamo Modoru. Si aprirà una schermata che ci dirà in che firmware ci troviamo, qual’è il firmware di fabbrica della nostra PSVita e a quale firmware vogliamo giungere. In questo passaggio si tratterà del 3.65. Premiamo X per confermare. Al termine dei 20 secondi premiamo di nuovo X per confermare il processo di downgrading.  Al termine Modoru si chiuderà automaticamente e partirà l’installazione del Official Firmware 3.65. In questa fase non tocchiamo assolutamente la nostra PSVita per non rischiare brick involontari. Al termine del processo la PSVita si riavvierà e potremo andare in Impostazioni e Informazioni di Sistema per verificare che l’attuale firmware sia finalmente il 3.65.

Step10

27.23Avviamo l’app H-Encore², selezioniamo Install HENkaku e al termine usciamo dall’app. Apriamo ora Vitashell e andiamo nella partizione ux0: andiamo nella cartella 3.60 update e selezioniamo il file PSP2UPDAT.PUP. Premiamo il tasto triangolo e selezioniamo il comando MOVE. Torniamo alla cartella precedente con il tasto cerchio ed entriamo nella cartella APP e successivamente nella cartella MODORU000. Selezioniamo il file PSP2UPDAT.PUP, premiamo il tasto triangolo e selezioniamo il comando DELETE stavolta. Premiamo il pulsante X per confermare poi il pulsante triangolo e selezioniamo PASTE per incollare il file PSP2UPDAT.PUP precedentemente copiato. Torniamo indietro fino alla cartella UX0: e selezioniamo il file enso.vpk e premiamo il pulsante X per installarlo.

Step11

28.49 – Al termine dell installazione riavviamo la PSVita, andiamo sull’app H-Encore² e avviamola. Selezioniamo Install HENkaku e al termine usciamo dall’app, apriamo Modoru. Questa volta il firmware da raggiungere sara il 3.60. Premiamo X per confermare. Al termine dei 20 secondi premiamo di nuovo X per confermare il processo di downgrading.  Al termine Modoru si chiuderà automaticamente e partirà l’installazione del Official Firmware 3.60. In questa fase non tocchiamo assolutamente la nostra PSVita per non rischiare brick involontari. Al termine del processo la PSVita si riavvierà e potremo andare in Impostazioni e Informazioni di Sistema per verificare che l’attuale firmware sia finalmente il 3.60.

Step12

31.12 – Ora usciamo dalle Impostazioni e apriamo la bolla Browser, inseriamo nella barra degli indirizzi l’indirizzo https://henkaku.xyz/go/ , partirà una procedura di installazione di una versione modificata di Molecule. Al termine chiudiamo il browser e apriamo l’app Enso, comparirà un messaggio di errore. Tutto normale. Apriamo il Manager dei contenuti, questa azione servirà a chiudere Enso. Confermiamo e chiudiamo. Andiamo ora in Impostazioni e Impostazioni di HENkaku, abilitiamo la voce Enable Unsafe Homebrew, usciamo dalle Impostazioni e avviamo di nuovo Enso, questa volta senza errori. Premiamo X per installare l’hack. Al termine del procedimento si riavvierà la nostra PSVita e nella schermata di boot mostrerà il logo di Molecule. Andiamo in Impostazioni e in Impostazioni di HENkaku, in spoofed version, scriviamo il numero 3.72 come già fatto precedentemente nell’altra guida.

Avete terminato con successo la modifica della vostra PSVITA!!!!

Si ringrazia come sempre il team TheFlow per la modifica e il canale Nagato’s Revenge per il video esplicativo del downgrading.

5) GUIDA PASSO PER PASSO ALL’INSTALLAZIONE DI SD2VITA

Innanzitutto che cos’è SD2Vita? SD2Vita è un adattatore che ha la forma delle memory card proprietaria di casa Sony per PSVita ma, che può alloggiare e ospitare una microSD. Questo ci consente di aumentare la capacità della nostra console fino a 128 Gbyte (testato dal sottoscritto). Questa guida funziona perfettamente su firmware 3.72 (al momento non è stato possibile testarla su 3.73 ma posso affermare con buona approssimazione che non dovrebbero esserci problemi di sorta).

Alcune SD2Vita acquistate su ebay possono risultare non funzionanti.

Inutile dire che anche questa guida così come le precedenti è da considerarsi a puro scopo educativo con tutto ciò che ne consegue.

Prima di cominciare procuriamoci le seguenti cose:

Ora come già fatto per le guide precedenti, iniziamo la procedura di installazione. Scriverò all’inizio di ogni paragrafo il minuto e il secondo corrispondente in modo che potrete vedere con i vostri occhi i passaggi necessari nel video postato all’inizio della guida. Let’s go ancor una volt!

Step1

0.12 – Nei primi minuti di questo video verremo introdotti molto rapidamente agli strumenti con cui avremo a che fare. Una SD2Vita, una scheda micro SD e una chiavetta adattatore USB – Micro Sd. E ovviamente una PSVita modificata con HenKAKU + Enso e downgradata con Modoru come nelle precedenti guide. Ovviamente funziona con entrambi i modelli PCH-1000 e PCH-2000. Inseriamo già la micro SD all’interno dell’adattatore in modo da essere pronti al bisogno a collegarla al pc.

Step2

1.40 – Inseriamo l’adattatore. La prima mossa sarà quella di formattare la nostra Micro Sd. Se usiamo Windows 10 andiamo nella sezione Questo PC o se usiamo Windows 7 nelle Risorse del Computer o Computer. Cerchiamo la nostra SD Card. Potrebbe avere anche altri nomi, basta che guardiamo di non trovarci nel nostro Hard Disk C: o in un altra partizione che non sia quella della nostra memory card. Aiutiamoci con le dimensioni, se usiamo una scheda da 32 gb dovremmo trovarne nominalmente un 28/30 Gb di spazio e cosi via. Clicchiamo con il tasto destro del mouse e andiamo su Formatta. Controlliamo sempre la dimensione di cosa stiamo formattando per non avere sorprese, modifichiamo il file system in ExFat e andiamo in Dimensioni unità di allocazione, selezioniamo Dimensione di allocazione predefinita, cambiamo l’etichetta di volume in Vita, clicchiamo su Start e confermiamo la formattazione. Il video procede con il download dei software descritti nei requisiti che noi dovremmo aver già scaricato precedentemente e messi su una cartella sul desktop. Procediamo all’installazione di Win32Diskimager e al termine avviamolo.

Step3

4.03 – Si aprirà una finestra che ci richiederà di inserire un file immagine da flashare sulla nostra scheda micro SD. Clicchiamo sull’iconcina con il disegno di una cartella di fianco al campo Image file. Cerchiamo la cartella sul desktop con i nostri strumenti di lavoro e selezioniamo il file zzBlank.img. Questo file sembrerebbe fondamentalmente vuoto ma in realtà una volta “flashato” sulla nostra micro SD non fa altro che dividerla in un sistema di partizioni esattamente identico al sistema utilizzato su PSVita. La procedura di flashing è un operazione delicata e si consiglia una volta iniziata di non spegnere né scollegare il pc dalla corrente, pena la rovina irreversibile della vostra micro SD nella peggiore delle ipotesi. Una volta selezionato il file clicchiamo su Open e spostiamoci sul campo device. Verifichiamo che sia l’unico dispositivo disponibile (in questo caso nel video contraddistinto dalla lettera F: ma nel vostro pc potrebbe esserci anche un altra lettera) e clicchiamo sul pulsante Write. La procedura è velocissima, terminiamo e chiudiamo il programma.

Step4

4.54 – Ora disinseriamo e successivamente inseriamo l’adattatore di nuovo nel pc. Ad ogni finestra che comparirà annulliamo, non clicchiamo su formatta. Al termine della comparsa di tutte le finestre torniamo su Questo PC o Computer che sia a seconda del vostro sistema operativo e clicchiamo sul tasto destro del mouse sull’icona del disco relativa alla micro SD. Clicchiamo su Formatta e come prima controlliamo sempre la dimensione di cosa stiamo formattando per non avere sorprese. Modifichiamo il file system in ExFat e andiamo in Dimensioni unità di allocazione, selezioniamo Dimensione di allocazione predefinita, cambiamo l’etichetta di volume in VITA e clicchiamo su Start e confermiamo la formattazione. Ora la nostra micro SD è pronta per essere utilizzata con la nostra SD2Vita.

Step5

5.36 – Adesso prendiamo la nostra PSVita e colleghiamola con il cavo USB, apriamo Vitashell e premiamo il tasto START, modifichiamo il parametro SELECT button da FTP (già modificato in un altra guida) a USB e usciamo dal menu col tasto Cerchio. Dopodichè premiamo SELECT per avviare la connessione USB, torniamo sul PC e copiamo dalla nostra cartella coi “ferri del mestiere” il file autoplugin.vpk all’interno del USB Drive che comparirà all’ interno della cartella Questo PC o Computer, NON sulla microSD, ma sulla PSVita. A questo punto attiviamo la visione delle cartelle e dei file nascosti in windows se il vostro sistema già non lo consente. Andiamo sul drive relativo alla Psvita. Selezioniamo tutti i file e tutte le cartelle e copiamole. Torniamo indietro. Entriamo nella cartella della micro sd e “incolliamo” quanto copiato precedentemente. Avremo così una copia speculare del contenuto della nostra PSVita collegata via USB direttamente nella micro SD. La copia, a seconda dei file presenti può durare da 10 minuti a 1 ora. Alla richiesta di rimpiazzo di file già presenti confermiamo per il rimpiazzo e terminiamo la copia.

Step6

8.27 – Ora torniamo alla nostra Psvita. Inseriamo la Micro SD nella SD2Vita e poi la SD2Vita nella PSVITA. Ciò che andremo a fare ora sarà l’installazione della app Autoplugin e successivamente passeremo dall’utilizzo della micro SD Sony alla nostra micro SD con capienza maggiore. Andiamo nella cartella UX0: e scorriamo fino in fondo alla ricerca del file autoplugin.vpk, premiamo X e installiamolo.

Step7

9.44 – Usciamo da Vitashell e cerchiamo Autoplugin e avviamolo. Selezioniamo la voce PLUGIN e premiamo X. Selezioniamo Install Plugin for SD2Vita. Ci verranno proposte alcune raccomandazioni ovvero che affinchè tutto funzioni alcune app devono essere presenti tra cui H-Encore, Enso etc. Ovviamente noi siamo pronti perchè abbiamo copiato già l’intero contenuto dela PSVita per cui premiamo X per procedere. Ora dovremo modificare alcuni mounting point per passare dalla memory Sony interna alla nostra micro SD.

Step8

11.25 – Ora, dovremo modificare 4 parametri per trovarci nella situazione giusta per far funzionare SD2Vita.

Questi parametri  (voi ne troverete altri), settateli come di seguito :

MCD (Official Memory Card) – uma0 (USB port)

INT (Internal Memory on Vita2k/PSTV) – none (Unmounted)

GCD (SD2Vita) – (UX0: Livearea Application)

UMA (USB or PSDVD on Vita3G) – none (Unmounted)

Premiamo il tasto TRIANGOLO per salvare la configurazione corrente. 

Al termine del riavvio, tenendo presente che il sistema operativo adesso si caricherà dalla nostra micro SD, potrebbe essere che Vitashell non funzioni. Ci basterà avviare H-Encore² e al termine dell’avvio usciamo semplicemente con Exit. Riavviamo Vitashell e godiamoci i nostri 32 GB in questo caso sulla nostra PSVita con adattatore SD2Vita e micro SD.

Si ringrazia il canale Tech James per questo ennesimo video esplicativo molto dettagliato e preciso che ci ha consentito di installare SD2Vita!

Il vostro Anziano vi saluta e vi da appuntamento con altri articoli sempre qui su Commodoreblog.com !

WINUAE: installiamo Amiga OS3.9

Firmware 3.73 per PlayStationvita

 

Christian Miglio

Christian Miglio detto L'Anziano, tecnico per le telecomunicazioni, appassionato di retrogame e degli anni 80 in maniera viscerale, collezionista di retrocomputer, giocattoli e videogame. Amante del Commodore 64 che possiede tuttora funzionante!

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