Web app per autocertificazione

Loading

Ciao amici di  CommodoreBlog , in questi tempi di quarantena si devono osservare regole precise, una delle quali è l’autocertificazione.

Autocertificazione

Uscire di casa ai tempi del Coronavirus? Più passano i giorni e più cresce la confusione. Aumentano i divieti ma con essi le eccezioni. In teoria il buon senso ci dice “solo se si deve andare al lavoro, a una visita medica o a fare la spesa”. In caso contrario, se si viene beccati scatta la denuncia. O almeno così dovrebbe essere ma purtroppo non è. Di arriva così alla questione del foglio dell’autocertificazione.

L’autocertificazione secondo Cristian Pibia

Questo si deve stampare, e non tutti hanno una stampante in casa. Ci avrebbe pensato Cristian Pibia, programmatore 30enne di Cagliari. Il ragazzo ha trovato una soluzione, creando una web app attraverso la quale è possibile compilare e generare il pdf. Questo di potrà poi mostrare alle Forze dell’ordine in caso di controllo.

IMG-20200313-WA0001

Le sue parole

“Tutto gratis, bastano davvero pochi clic. Ho realizzato il servizio in poche ore, pensando ai tanti nonnini e nonnine che non hanno un computer a casa”, spiega. “La web app nasce dall’idea di dare a tutti la possibilità, con facilità e gratuitamente, di creare i moduli per gli spostamenti dovuti al Covid-19”. I dati, ovviamente, restano “protetti dalla legge sulla privacy e non vengono divulgati a nessuno”. Ma non è finita qui. “C’è anche la possibilità di inviare via email il documento alle Forze dell’ordine, laddove richiesto”.

Successo immediato

A meno di 24 ore dell’apertura si registrano 1300 utenti e 977 moduli creati. Insomma, il servizio sembra piacere: “L’applicazione è stata fatta senza nessun scopo di lucro, è gratuita e non verranno mai ceduti a terzi i dati, criptati, delle persone presenti nell’applicazione, fatta eccezione ovviamente per Forze dell’ordine, tribunale o ministeri. Credo che in un momento come questo, chi possa fare qualcosa anche di piccolo come questo, abbia il dovere di fare il più possibile chi ha bisogno”.
Questa è l’Italia che ci piace. Non quelli che fino a ieri chiedevano leggi e rigore ma quando c’è un divieto si sentono in dovere di fare il contrario. Un applauso di cuore a questo geniale ragazzo!

Se siete interessati andate a questo LINK

Fonte a questo link :Castedduonline

Un saluto e qualche lettura distensiva dal nostro blog.

MEGA65, primo obiettivo raggiunto

Manic Miner – Commodore 64

Michele Novarina

Mic, tre lettere come negli highscore di una volta. Appassionato di videogames dagli albori degli anni 80.

Potrebbero interessarti anche...

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.